Epilobio parviflorum la pianta alleata della Prostata

Pubblicato : 23/02/2024 16:06:09
Categorie : Erbe della salute

epilobio parviflorum prostata

Resa popolare grazie al lavoro della botanica austriaca Maria Treben, l’epilobio a piccolo fiore (Epilobium parviflorum) è oggi ampiamente riconosciuto e utilizzato per i suoi benefici sul sistema urinario e sulla prostata. Scopriamo insieme che cos'è, quali sono i suoi benefici e come va utilizzato.

Descrizione

Esistono diverse varietà di epilobio, ma le più conosciute ed utilizzate sono:

  • Epilobium parviflorum: anche conosciuta come epilobio a fiore piccolo è nativa dell'Europa e dell'Asia, ha fiori molto piccoli e poco appariscenti di diverse tonalità di rosa. La si trova facilmente in tutta Italia, sia in bassa che in altà quota. Questa è la varietà consigliata da Maria Treben.
  • Epilobium angustifolium: conosciuta anche come garofano di bosco, è una pianta nativa del nord-America caratterizzata da vistosi fiori color fuxia. Nel nostro paese cresce soprattutto in alta montagna. E' la varietà più comune e più commercializzata

Secondo l’uso tradizionale le due varianti sono equivalenti. Entrambi sono elencati nella monografia dell’Agenzia europea per i medicinali . Tuttavia Maria Treben, per quella che è la sua esperienza, consiglia di usare solo la varietà a fiore piccolo, ovvero l’epilobio parviflorum, a suo giudizio molto più efficace dell’altra.

L’epilobo contiene diversi principi attivi come composti fenolici , in particolare gli ellagitannini (inclusa l’enoteina B), inoltre contiene tannini, flavonoidi, fitosteroli ,vitamina C e provitamina A.

Benefici dell’epilobio

Le autorità europee riconoscono i suoi benefici sulla salute del sistema urinario, in particolare per gli uomini:

  • Contribuisce al corretto funzionamento del sistema urinario, migliorando la minzione.
  • Contribuisce al corretto funzionamento della prostata .

Numerosi test, infatti, hanno confermato l’azione benefica dell’epilobio sull’iperplasia prostatica benigna (IPB) .

Gli studi hanno infatti dimostrato che l’estratto di Epilobium parviflorum porta ad una riduzione dei livelli di androgeni, accompagnata da una riduzione dello stress ossidativo e dell’infiammazione. Inoltre questa pianta esercita anche proprietà antiproliferative bloccando gli enzimi (5 alfa-reduttasi e aromatasi) coinvolti nella patogenesi dell’ipertrofia prostatica benigna, grazie all’oenoteina B.

Come utilizzare l’epilobio

In commercio si trovano tinture madri, polvere e l’epilobio in forma essiccata, per la preparazione di tisane. Quest’ultima è la modalità consigliata da Maria Treben.

La tisana di epilobio si prepara in questo modo: versare un cucchiaino raso da caffè di epilobio essiccato in 250 ml d’acqua precedentemente riscaldata (dev’essere quasi bollente). Lasciare in infusione circa 8-10 minuti e poi filtrare. A questo punto la tisana è pronta e può essere bevuta.

Dosaggi

Nel suo libro “La salute dalla Farmacia del Signore”, Maria Treben ne consigliava 2 tazze al giorno, una al mattino e una la sera.

Controindicazioni

Non ha controindicazioni conosciute . Tuttavia, a titolo precauzionale, è meglio evitarne l’uso nelle donne in gravidanza e in allattamento.

Bibliografia: l’epilobio ha numerosi studi scientifici che ne confermano le proprietà, puoi trovalri tutti sul noto portale Pubmed.

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