Proprietà e benefici dell'Ortica

Diffidiamo dell’ortica a causa della sua cattiva e pungente reputazione, tuttavia si tratta di una pianta che può avere importanti proprietà benefiche per l’organismo.

Non a caso l’ortica viene utilizzata fin dalla notte dei tempi. Le sue foglie venivano consumate durante le carestie per le sue notevoli qualità nutritive. Come impiastro, le foglie venivano applicate per tonificare la pelle e il cuoio capelluto e fermare piccole emorragie. La parte aerea, dal canto suo, veniva tradizionalmente utilizzata per rivitalizzare e disintossicare l’organismo e stimolare l’allattamento.

Le radici venivano utilizzate per combattere la diarrea e l’asma allergica mentre i semi venivano consumati per le loro proprietà afrodisiache e per curare i dolori di stomaco.

Descrizione

L’ortica comune, nome botanico Urtica dioica, è una pianta erbacea perenne diffusa in tutto il mondo. La si trova dalla pianura, fino ad un’altitudine massima di 2400 m, cresce nei terreni incolti, vicino alle case, lungo i viottoli, fra i detriti, nei boschi e lungo le siepi.

L’ortica è comunemente nota per le sue proprietà urticanti, infatti se la si tocca con le manipuò provocare una sensazione di bruciore e prurito molto sgradevole.

Meno note invece sono le proprietà medicinali.

Benefici dell’Ortica

Le foglie e la radice di Ortica forniscono un’ampia varietà di sostanze nutritive come:

• Vitamine: vitamine A, C e K, oltre a diverse vitamine del gruppo B;
• Minerali: calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio e sodio;
• Grassi: acido linoleico, acido linolenico, acido palmitico, acido stearico e acido oleico;
• Aminoacidi: tutti gli aminoacidi essenziali
• Polifenoli: Kaempferolo, quercetina, acido caffeico, cumarine e altri flavonoidi
• Pigmenti: beta-carotene, luteina, luteoxantina e altri carotenoidi

Molti di questi nutrienti agiscono come antiossidanti all’interno del tuo corpo, che aiutano a contrastare l’azione nociva dei radicali liberi. Inoltre dalle ricerche si è visto che l’ortica può contribuire nel trattamento di alcune problematiche.

Vediamo quali.

1. Può aiutare nell’ipertrofia prostatica benigna

L’iperplasia prostatica benigna è una condizione medica che causa un ingrossamento non canceroso della prostata. Comunemente definita prostata ingrossata, è una patologia comune tra gli uomini di età superiore ai 60 anni, che può causare sintomi come ritenzione urinaria, flusso debole e svuotamento incompleto della vescica.

Alcuni ricercatori hanno scoperto che l’ortica può apportare benefici alle persone che soffrono di ipertrofia prostatica benigna, aiutando a ridurre i sintomi associati a questa problematica.

Uno studio [1] del 2013 condotto su 100 uomini con ipertrofia prostatica benigna, ha rilevato che gli uomini trattati con 1.200 mg di ortica giornaliera, per otto settimane hanno riportato un miglioramento dei sintomi rispetto agli uomini trattati esclusivamente con un placebo.

Uno studio più recente del 2020 [2] , condotto su 60 uomini con ipertrofia prostatica benigna, ha rilevato che il trattamento con 450 mg di estratto di radice di ortica al giorno per dodici settimane ha migliorato significativamente i sintomi rispetto al gruppo trattato con placebo. I ricercatori hanno anche scoperto che il trattamento con l’ortica riduceva i marcatori infiammatori come la proteina C-reattiva e la malondialdeide.

2. Può ridurre la glicemia nei pazienti con diabete di tipo 2

Da alcuni studi si è visto che alcuni composti fenolici contenuti nell’ortica, hanno la capacità di inibire gli enzimi coinvolti nella digestione dei carboidrati, il che può avvantaggiare le persone con diabete di tipo 2.

Una revisione del 2020 di otto studi [3] che includevano 401 persone ha rilevato che degli integratori a base di ortica erano efficaci per ridurre i livelli glicemia a digiuno nelle persone con diabete di tipo 2 .

Uno studio del 2016 [4] condotto su 50 donne affette da diabete di tipo 2, ha rilevato che i partecipanti che hanno integrato con l’estratto di ortica tre volte al giorno, dopo i pasti, per un periodo di otto settimane, hanno sperimentato riduzioni significative della glicemia a digiuno, dei livelli di trigliceridi e dei livelli di enzimi epatici rispetto al gruppo trattato con con placebo. I partecipanti hanno anche riscontrato aumenti significativi del colesterolo HDL e dell’enzima antiossidante superossido dismutasi (SOD), che aiuta a proteggere le cellule dal danno ossidativo.

3. Può ridurre i dolori dovuti all’Artrite

Le foglie e gli steli dell’ortica sono stati storicamente utilizzati per curare l’artrite e alleviare i dolori muscolari. Sebbene gli studi siano stati limitati, suggeriscono che alcune persone trovano sollievo dal dolore articolare applicando localmente una foglia di ortica sulla zona dolorante. [5]

4. Può aiutare a ridurre la pressione arteriosa

L’ipertensione è un serio problema di salute perché espone al rischio di malattie cardiache ed ictus, che sono tra le principali cause di morte in tutto il mondo.

L’ortica è tra i rimedi naturali più utili in tal senso, perché dagli studi si è visto che può aiutare a ridurre la pressione arteriosa. veniva tradizionalmente usata per trattare l’ipertensione [6].

Studi su animali e in vitro dimostrano che può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna in diversi modi.

Da alcuni studi [7, 8] è emerso che l’ortica può stimolare la produzione di ossido nitrico, un’importante sostanza del nostro corpo che agisce come vasodilatatore, ovvero è in grado di aumentare il diametro dei vasi sanguigni, abbassando di conseguenza la pressione arteriosa.

Inoltre da ulteriori studi [9, 10] è emerso che l’ortica contiene anche composti che possono agire come bloccanti dei canali del calcio, che rilassano il cuore riducendo la forza delle contrazioni.

Come assumere l’ortica

Nella tradizione Italiana le foglie di Ortica sono considerate da sempre un’ottima verdura selvatica, che si può tranquillamente consumare come si fa anche con altre verdure, come cicorie, o spinaci, cioè bollite, o saltante in padella. L’ortica è ottima in combinazione con risotti e frittate.

Le foglie, sia secche, che fresche si possono anche utilizzare per preparare delle buone tisane depurative. In questo caso basta versarne 1,5-2 grammi di foglie secche (il doppio se sono fresche) in una tazza d’acqua calda. Lasciare in infusione circa 8-10 minuti e poi filtrare.

Per quanto riguarda la radice, si può consumare essiccata come decotto. Il decotto si prepara nel modo che segue: ersare 1 cucchiaio grande raso di radice di ortica in 250 ml di acqua e portare ad ebollizione. Far bollire per circa 8-10 minuti, quindi spegnere e far riposare altri 10 minuti. Filtrare e bere.

Controindicazioni

Se vuoi raccogliere l’ortica fai attenzione ad usare i guanti, perché le foglie sono altamente urticanti e a contatto con la pelle possono provocare irritazione, eruzioni cutanee, orticaria e prurito.

L’uso alimentare della pianta non ha particolari controindicazioni. Va sicuramente evitata se si è allergici alla pianta, o alla famiglia delle Urticacee.

L’Ortica è controindicata in gravidanza, perché il suo consumo può stimolare le contrazioni uterine, che possono aumentare il rischio di aborto spontaneo.

Se assumi uno di questi farmaci, prima di consumare l’ortica ti consiglio di consultare il tuo medico:

• Fluidificanti del sangue;
• Farmaci per la pressione sanguigna;
• Diuretici (pillole d’acqua);
• Farmaci per il diabete;
• Litio;

L’ortica potrebbe infatti interagire con questi farmaci.