Proprietà e benefici del Gynostemma pentaphyllum

Pubblicato : 29/02/2024 10:08:22
Categorie : Erbe della salute

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Il Gynostemma pentaphyllum , conosciuto anche con il nome di jiaogulan, xiancao (仙草) , o ginseng del sud, è un rimedio erboristico molto ricercato per aumentare il livelli di energia, il benessere generale e la resistenza dell’organismo a stress di tipo sia fisico, che psichico.

Non a caso, nella Cina del Sud dove questa pianta è originaria, il Gynostemma viene spesso associato a un rimedio per aumentare la giovinezza e la longevità, tant’è da essere soprannominato “pianta dell’immortalità“.

Ma non è tutto, come vedremo ci sono diversi studi che indicano il Gynostemma pentaphyllum come una pianta potenzialmente in grado di promuovere la salute metabolica, la salute cardiovascolare, combattere lo stress ossidativo e l’infiammazione sistemica.

Inoltre il Jiaogulan, così come il Ginseng è considerata una pianta adattogena, ovvero in grado di migliorare la capacità del corpo umano di adattarsi a condizioni di vita difficili. 

Descrizione del Gynostemma

Il Gynostemma è una pianta perenne, rampicante, nativa del sud della Cina, in Vietnam e di altre zone del sud-est Asiatico. Appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee , che comprende anche altri ortaggi molto comuni, come l’anguria, il melone e i cetrioli, ma a differenza di queste non sviluppa un frutto/ortaggio commestibile.

La parte più interessante della pianta sono le foglie color verde scuro a cinque punte. Le foglie sono commestibili e si possono consumare fresche, oppure si possono seccare ed utilizzare per la preparazione ti tisane, o si possono utilizzare per produrre estratti fitoterapici.

Benefici del Gynostemma

Nella Medicina Tradizionale Cinese, le foglie di Gynostemma pentaphyllum vengono usate già da molti anni sotto forma di tè per combattere vari stati patologici e per promuovere la longevità e uno stato di benessere salutare.

Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha confermato alcuni dei benefici che la medicina tradizionale attribuisce alla pianta. Vediamo nello specifico quali.

La droga, ovvero la parte di pianta utilizzata ad uso fitoterapico, sono le foglie. All’interno delle foglie di Gynostemma possiamo trovare principi attivi come: saponine triterpeniche, flavonoidi, gypenosidi, oli essenziali, aminoaicidi, sali minerali e diverse vitamine.

Il mix di questi componenti dona al Gynostemma diverse proprietà interessanti. Vediamo quali

1. Può aiutare ad aumentare l’energia

Uno dei motivi per cui viene spesso chiamato “Ginseng del Sud” è che, come il Ginseng, anche al Gynostemma vengono attribuite dalla Medicina Cinese proprietà toniche ed energizzanti.  

Uno studio [1] abbastanza recente, del 2023, sembra confermare le proprietà energizzanti attribuite al Gynostemma. Lo studio ha dimostrato che l’integrazione di Gynostemma pentaphyllum ha migliorato la respirazione mitocondriale, la prestazione fisica e l’AMPK negli uomini sani

Sono necessarie ricerche più formali per spiegare esattamente come funziona, ma si ritiene che il gynostemma e stimola il rilascio della la proteina chinasi attivata da AMP (AMPK), nota come regolatore principale del metabolismo.

2. Può ridurre i livelli di stress psico/fisico

Un altro motivo per cui il Jiaogulan è molto ricercato, è per le sue presunte proprietà adattogene, ovvero la capacità di migliorare le capacità del corpo di far fronte allo stress psico/fisico e a mantenere l’equilibrio.

Anche in questo caso la ricerca sembra confermare le proprietà adattogene attribuite da tempo al Gynostemma.

Questo studio [2] del 2019, pubblicato sulla rivista Phytomedicine sembra suggerire che l’integrazione con Gynostemma “riduce la ‘propensione all’ansia’ nei soggetti sottoposti a stress psicologico cronico, come dimostrato da una diminuzione del punteggio T-STAI (State-Trait Anxiety Inventory).”

3. Può ridurre i livelli di infiammazione

Dagli studi fatti dai ricercatori, sembra che il Gynostemma svolga un ruolo importante come antinfiammatorio.

Questo studio del 2021 [3] condotto su animali da laboratorio, con infiammazione periferica acuta e alterazione motoria indotta dal lipopolisaccaridi, ha dimostrato come l’estratto di Gynostemma sia in grado di favorire la riduzione delle citochine infiammatorie come l’interleuchina-1β e l’interleuchina-6.

Un altro studio [4] del 2017, i ricercatori hanno verificato come le saponine del Gynostemma pentaphyllum, siano in grado di attenuare l’infiammazione, sia in vitro che in vivo, mediante l’inibizione della segnalazione di NF-κB e STAT3. Nello specifico le saponine del Gynostemma hanno soppresso la produzione di citochine e l’attivazione della segnalazione NF-κB e STAT3 nel colon dei topi, la cui infiammazione era stata indotta chimicamente da destrano solfato di sodio.

4. Può favorire la guarigione nelle malattie respiratorie

Nella medicina tradizionale di vari paesi asiatici la tisana di Gynostemma è largamente usata come rimedio naturale per trattare tosse, raffreddore, asma allergica e altri sintomi causati da problemi respiratori.

Le ricerche disponibili [5] suggeriscono che la pianta che può aiutare a promuovere la salute respiratoria riducendo l’infiammazione delle vie aeree e diminuendo possibili reazioni allergiche. Ulteriori studi [6] hanno anche dimostrato che il Gynostemma pentaphyllum è in grado promuovere una risposta immunitaria ositive attraverso l’attivazione delle cellule T e B.

5. Può migliorare la funzionalità del fegato

Alcuni studi [6] suggeriscono che i benefici del Gynostemma includono il supporto alla disintossicazione, una sana funzionalità epatica e la protezione contro la steatosi epatica non alcolica.

Nello studio 56 persone affette da steatosi epatica (non alcolica) si sono sottoposti a una dieta, prescritta per un periodo di 4 mesi. adulte hanno ricevuto 80 ml di estratto di gynostemma mentre seguivano una dieta prescritta per quattro mesi. Dopo due mesi di dieta, un gruppo ha iniziato ad aggiungere un estratto di gynostemma, integrato alla dieta, mentre l’altrà metà ha continuato a seguire la dieta, senza alcuna integrazione.

Passati altri due mesi, dalle successive analisi è emerso una maggiore riduzione dell’indice di massa corporea e dei punteggi del fegato grasso, nonché dei punteggi relativi alla resistenza all’insulina, nel gruppo che aveva assunto il Gynostemma. Sulla base dei risultati, i ricercatori hanno concluso che l’estratto di gynostemma “può essere un efficace trattamento aggiuntivo alla terapia dietetica per i pazienti con steatosi epatica non alcolica”.

6. Sembra avere effetti antidiabetici

Alcune ricerche sembrano suggerire  [7] che i composti chiamati gipenosidi presenti nelle foglie di Gynostemma, hanno anche un effetto antidiabetico, in quanto sono in grado di regolarizzare i livelli glicemici (zucchero nel sangue) e combattere la resistenza all’insulina. 

Come usare il Gynostemma

Quanto jiaogulan dovresti prendere? Sebbene non esista un dosaggio standard raccomandato dagli esperti, una raccomandazione generale per gli adulti è quella di consumare da due a quattro tazze di tè gynostemma preparato al giorno.

In due degli studi sopra menzionati, i dosaggi utilizzati per favorire la salute metabolica erano di circa sei grammi di foglie al giorno (misurati in peso secco).

Per preparare il tè di Gynostemma, agguiungi un cucchiaino di foglie in acqua calda (circa 250 ml) per almeno 10 minuti. 

Controindicazioni

Il Jiaogulan è sicuro? Sebbene la Gynostemma sia considerata tra le erbe più sicure ad uso alimentare, ci sono alcuni possibili effetti collaterali di cui si dovrebbe essere a conoscenza. La Gynostemma non deve essere assunta da donne in gravidanza e persone che prendono anticoagulanti o con patologie legate alla coagulazione.

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