Tè Nero, infuso prima scelta 70-500g e 1kg

Differenza tra tè nero e tè verde

Tè nero e tè verde derivano dalla stessa pianta, la Camelia sinensis.

Ciò che rende il tè nero diverso dal tè verde è che durante il processo di produzione, le foglie di tè possono ossidarsi completamente prima di essere trattate termicamente ed essiccate. Durante l'ossidazione, l'ossigeno interagisce con le pareti cellulari della pianta del tè per conferire alle foglie il ricco colore dal marrone scuro al nero. L'ossidazione altera anche il profilo aromatico di un tè nero, contribuendo ad aggiungere note maltate, fruttate e più decise rispetto al classico tè verde.

Al contrario, quando le foglie di tè verde vengono lavorate, vengono minimamente ossidate. Dopo essere stati raccolte, vengono rapidamente essiccate a basse temperature, proprio per evitare che si verifichi un'eccessiva ossidazione che farebbe diventare marroni le foglie verdi e alterare il loro sapore appena raccolto. Una minore ossidazione significa che il tè verde è tipicamente più chiaro nel colore e nel sapore rispetto al tè nero, con un sapore più delicato ed erbaceo.

Storia del tè nero

Secondo la leggenda più famosa, nel XVII secolo, una nave proveniente dalla Cina e diretta in Inghilterra, importò del tè verde.
Era immagazzinato sotto la linea di galleggiamento e soffriva il caldo. Con la durata del viaggio, il tè subì un'ossidazione, rendendo le sue foglie nere.
Lungi dal fermare gli inglesi, lo consumarono e lo preferirono al tè verde per l'ora del tè.

Avvertenze

Tenere fuori dalla portata dei bambini. Conservare in un luogo fresco e asciutto.